La finestra di fronte. La lettera di Davide a Simone .

La finestra di fronte. La lettera di Davide a Simone
Mio caro Simone,
dopo di te, il rosso non e` più rosso. L'azzurro del cielo non e` più azzurro. Gli alberi non sono piu` verdi. Dopo di te, devo cercare i colori dentro la nostalgia che ho di noi. Dopo di te, rimpiango persino il dolore che ci faceva timidi e clandestini.
Rimpiango le attese, le rinunce, i messaggi cifrati, i nostri sguardi rubati in mezzo a un mondo di ciechi, che non volevano vedere perche`, se avessero visto, saremmo stati la loro vergogna, il loro odio, la loro crudelta`.
Rimpiango di non aver avuto ancora il coraggio di chiederti perdono. Per questo, non posso piu` nemmeno guardare dentro la tua finestra. Era li` che ti vedevo sempre, quando ancora non sapevo il tuo nome.
E tu sognavi un mondo migliore, in cui non si puo` proibire ad un albero di essere albero, e all'azzurro... di diventare cielo.
Non so se questo e` un mondo migliore... ora che nessuno mi chiama piu` Davide... ora che mi sento chiamare soltanto signor Veroli, come posso dire che questo e` un mondo migliore?
Come posso dirlo senza di te?
Магистра

ТПП РФ

СЕРТИФИКАТ 1